Paesi UE/CEE
I cittadini della UE/CEE non hanno bisogno di un permesso di lavoro per lavorare in Francia, sia come impiegati sia come autonomi.
Tuttavia, il lavoro per i cittadini di alcuni paesi membri è controllato perchè la Francia applicherà un ‘periodo di transizione’ limitando il lavoro. I paesi sono: Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia e Slovenia (i cittadini dei due paesi restanti, Cipro e Malta, non hanno restrizioni per le loro ristrette dimensioni). Quindi, i cittadini degli 8 paesi suddetti hanno ancora bisogno di un permesso di lavoro! La durata di questo periodo di transizione non è ben definita e può durare fino a 7 anni, anche se si pensa che possa essere più breve. I cittadini di questi paesi possono lavorare autonomamente o creare un business in Francia.
Paesi non appartenenti alla CEE
Tutti i cittadini dei paesi non appartenenti alla UE/CEE hanno bisogno di un permesso di lavoro e di un permesso di soggiorno. Entrambi possono essere richiesti allo stesso tempo, poichè sono indipendenti. Il tipo di permesso richiesto dipende dall’attività che si ha intenzione di seguire e quindi può essere temporaneo o di lunga durata.
Per i cittadini svizzeri esiste un accordo speciale tra la Francia e la Svizzera che permette loro di fare richiesta del permesso di lavoro direttamente. Hanno comunque bisogno di seguire le procedure regolari per ottenere un visto.
Come funziona
Per poter contrattare un cittadino non UE, soprattutto a tempo indeterminato, la compagnia deve dimostrare che non c’è nessun candidato della CEE adatto al posto di lavoro. Non è impossibile soddisfare queste condizioni ma alcune piccole compagnie non sono sempre disposte a fare questo sforzo, soprattutto pechè può durare da 4 a 6 mesi.
La compagnia che vuole contrattarti dovrà pubblicare l’annuncio del posto vacante nella Pole Emploi, l’agenzia nazionale per il lavoro. Se nessun residente francese adatto risponde alla domanda, il documento-dossier di candidatura (che include la tua candidatura e la compagnia che ti contratta) viene inviato al DDTEFP ( Direction départementale du travail, de l’emploi et de la formation professionelle).
Per prendere una decisione, il DDTEFP esaminerà la richiesta, prendendo in considerazione le tue qualifiche, la tua esperienza e la tua situazione lavorativa in Francia. Se la decisione è positiva, il DDTEFP informa la compagnia, la prefecture e l’OMI ( Office des migrations internationals). È qui che inizia il tuo processo di ‘introduzione’ in Francia. Questo include un esame medico, nel tuo paese o in Francia, l’emissione del visto relativo (se si è fatta richiesta) e del permesso di soggiorno temporaneo. Se invece la decisione è negativa, il DDTEFP informerà la compagnia con i motivi del rifiuto. Per alcune professioni questo processo è più facile, come nel caso di scienziati o esperti informatici.
Se possiedi un permesso di soggiorno temporaneo non avrai diritto a lavorare (turisti, studenti) però puoi far richiesta di un cambio di status. Questo di solito è più veloce che partire da zero. Fai richiesta direttamente alla tua préfecture (service des étrangers) locale. La préfecture invierà la richiesta al DDTEFP, che la esaminerà insieme al tuo profilo, la tua situazione lavorativa in Francia ed il settore per cui sei qualificato.
Tipi di pemessi di lavoro
Ci sono vari permessi di lavoro ( Autorisation de travail). Vengono rilasciati come dei permessi di soggiorno, dando il diritto di lavorare in Francia, o come dei permessi di lavoro specifico (insieme al tuo passaporto e/o visto).
Se possiedi un permesso di soggiorno permanente ( carte de résident, CR) per la Francia, hai il diritto di lavorare in Francia.
Se possiedi un permesso di soggiorno provvisorio ( autorisation provisoire de séjour, APS) o un visto per permanenza breve, devi richiedere un permesso di lavoro ( autorisation de travail). Se la richiesta andrà a buon fine riceverai:
- Permesso di soggiorno temporaneo ( carte de séjour temporaire, CST) che specifica il tipo di lavoro permesso, come ad esempio, impiegato ( activité salariée), autonomo ( activité non salariée), scientifico ( scientifique), professione culturale e artistica ( profession artistique et culturelle) o commerciante ( commerçant), e dove lo puoi svolgere (es. Francia metropolitana, Ile-de-France, etc).
- Permesso di lavoro provvisorio ( ATP, Autorisation provisoire de travail). Questo fa riferimento a casi specifici, come ad esempio, ad un lavoratore che continua ad essere impiegato presso una compagnia straniera (es. s tatus detaché).
- Contratto di lavoro temporaneo ( contrat de travail saisonnier), che definisce il tipo di lavoro, ubicazione e validità.
Il permesso di soggiorno temporaneo con statuto privato o per motivi familiari ( vie privée et familiale) dà, nella maggior parte dei casi, il diritto di lavorare ovunque in Francia senza alcun limite (esistono delle eccezioni, come per l’Algeria, la Tunisia e il Marocco), mentre quello con statuto di visitatore ( visiteur) non dà diritto di lavorare e bisogna fare una richiesta separata per un permesso di lavoro.