Le origini dell'olandese
L'Olanda è un paese relativamente piccolo con soli 16 milioni di abitanti. Nella storia, gli olandesi sono stati mercanti, in giro per il mondo alla ricerca di opportunità commerciali, e colonizzatori di paesi. Ci sono persone che parlano olandese in luoghi come il Suriname, Cina, le Antille, Indonesia, Sudafrica ed anche alcune città del Brasile.
I linguisti hanno stabilito che l'olandese ha avuto origine intorno al 700 d.c. ed appartiene alla famiglia delle lingue germaniche. Ha subito molte influenze, tra cui quella del latino.
Se stai pensando di andare a vivere in Olanda o di intraprendere una carriera professionale presso un’impresa olandese, imparare l'olandese é necessario. Se, invece, hai intenzione di rimanere per poco tempo o se andrai a lavorare in una compagnia internazionale, potrai probabilmente cavartela senza. In Olanda, la maggior parte della gente parla correntemente l’inglese e di solito una o due altre lingue. Sopravvivere non sará un problema.
Cos’è che non è olandese?
Oltre l’olandese, un’altra lingua detta frisone viene parlata in alcune parti dei Paesi Bassi. Il frisone non è un dialetto dell’olandese ma una lingua proveniente dalla Germania Occidentale sviluppatasi autonomamente anche se con forti influenze olandesi.